Nulla sarà più come prima

Nothing will be like before

L’emergenza Covid19 ci ha impartito una grandissima lezione di vita.
L’invisibile virus che sta sconvolgendo l’economia planetaria a livello locale ha reso drammaticamente visibili sia l’inadeguatezza strutturale che le carenze di dotazione organica delle nostre unità operative, certamente non predisposte a rispondere alle esigenze o a contrastare i rischi di un’emergenza/urgenza come quella che abbiamo vissuto nel freddo febbraio scorso.
La nostra Sanità si regge da troppo tempo sullo straordinario lavoro dei professionisti della salute, oltretutto spesso precari. Un’organizzazione superata e vecchia oramai che non risponde alle nuove domande di salute, come l’invecchiamento della popolazione e l’aumento della cronicità. La nostra sanità appare schiacciata ancor di più anche per via dei ripetuti tagli agli stanziamenti del settore sanitario: spesso abbiamo provato sulla nostra pelle delle riduzioni di personale, posti letto ospedalieri, nonché le risorse destinate alle cure primarie sono davvero esigue.
La pandemia in corso ci ha aperto gli occhi, tutto d’un tratto: ha fatto emergere in maniera palese tutte le debolezze e le molte criticità del nostro Sistema Sanitario Nazionale. All’interno però di questa realtà ci siamo noi, i “Professionisti della Sanità”. Con la nostra formazione, dedizione, spirito di squadra e, soprattutto, il rispetto per il malato abbiamo saputo tamponare questa grande falla che oramai il virus aveva reso visibile a tutti. Infermieri, medici, TSRM, OSS e tutti gli altri professionisti del mondo sanitario sono stati catapultati improvvisamente nell’emergenza, ri-organizzando le strutture da cima a fondo con flessibilità e elasticità.
Il mio augurio, come quello di molti, è di superare la retorica di essere “gli eroi” (ormai nuovamente dimenticati), ma auspico che gli infermieri siano riconosciuti per quello che sono davvero: professionisti della salute!
L’autunno e l’inverno porteranno nuove sfide e dovremo certamente investire sull’esperienza vissuta di qualche mese, puntando su prevenzione e rinforzando le “falle” del sistema per evitare di ritrovarci nuovamente a lottare a mani nude contro questo virus.
Abbiamo un grande ruolo nella vita di tutti, perché noi siamo i professionisti della Sanità.

coretti

Pellegrino Coretti

Infermiere, Dialisi, ASST Niguarda, Milano
RN, Dialysis Ward, ASST Niguarda, Milan