Il rapporto State of the world’s nursing 2020: un documento OMS di magnitudine storica per guidare il futuro della professione infermieristica

State of the world’s nursing 2020: investing in education, jobs and leadership

Infermieri e ostetriche rivestono un ruolo cruciale per il raggiungimento di mandati quali la copertura sanitaria universale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, essi cooperano quotidianamente e su scala globale per favorire la promozione della salute, la prevenzione e il trattamento delle malattie e la riabilitazione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riconosce da tempo il valore congiunto delle professioni infermieristiche ed ostetriche e da anni si impegna regolarmente, attraverso direttive strategiche, per rafforzare il loro potenziale con il fine ultimo di garantire l’accesso universale ad un’assistenza sanitaria di qualità. Sebbene, ad oggi, il 50% del personale sanitario sia composto da infermieri ed ostetriche, si riscontra un’importante carenza di queste professionalità in molti Paesi del Sud-Est asiatico e in Africa; tale fenomeno sottolinea che la semplice disponibilità del personale sia insufficiente a garantire un’assistenza adeguata ed occorre distribuire i professionisti equamente per soddisfare i contesti socioculturali e le aspettative delle popolazioni. Pertanto, durante la 72ª Assemblea Mondiale della Sanità di Ginevra è stata proclamata la necessità di ulteriori 9 milioni di infermieri ed ostetriche, da formare entro il 2030. Per far fronte a questa chiamata globale all’azione, il 2020 è stato proclamato “Anno Internazionale dell’Infermiere e dell’Ostetrica”. L’International Council of Nurses (ICN) con i suoi partner quali la Consociazione Nazionale Associazioni Infermieri (CNAI), la campagna “Nursing Now”, lo United Nations Population Fund (UNFPA) e l’International Confederation of Midwives (ICM) hanno lanciato per l’intero anno 2020 iniziative divulgative per migliorare lo status ed il profilo delle professioni infermieristiche ed ostetriche. Tali Enti hanno anche annunciato pubblicamente ai Capi di Stato la grave minaccia rappresentata dalla carenza di personale nei confronti degli obiettivi di salute, esortandoli ad un’azione tempestiva. Ogni leader politico è chiamato a far fronte alle richieste del proprio Paese attuando investimenti in ogni settore: dalla formazione all’addestramento, dall’assunzione alla remunerazione, incentivando gli operatori sanitari a perseguire gli obiettivi di salute universale. Tuttavia, sino ad oggi, queste dichiarazioni di intenti non erano supportate da un documento dettagliato che potesse articolare lucidamente il “bisogno” di questi professionisti della salute. L’attuale emergenza sanitaria mondiale ha ulteriormente contribuito, nella maniera più tragica, a sottolineare il ruolo chiave di queste professionalità; i festeggiamenti del 2020 sono da ritenersi solo in parte rimandati: il 2020 resta de facto l’Anno Internazionale dell’Infermiere e dell’Ostetrica. A rafforzare questo mandato, in occasione della Giornata Mondiale della Salute (World Health Day) del 7 Aprile, l’OMS ha pubblicato un rapporto di magnitudine storica sullo stato del settore infermieristico: State of the world’s nursing 2020: investing in education, jobs and leadership.
Il rapporto fornisce le evidenze più recenti e aggiornate circa le opzioni percorribili per la professione, unitamente ad indicazioni sulle politiche globali da attuare. In esso sono articolati esempi di investimenti imponenti, ma sostenibili, in tutte le sfere della clinica, della formazione e della leadership. I capitoli principali del rapporto delineano il ruolo e il contributo degli infermieri rispetto agli obiettivi dell’OMS; in esso emerge uno spaccato del mercato del lavoro e le potenziali leve da azionare in materia di politica sanitaria per affrontare le sfide del futuro. La relazione si conclude con un invito agli Stati membri, e alle altre parti interessate, ad impegnarsi fortemente per il domani: gli investimenti richiesti guideranno i progressi delle singole nazioni verso un’auspicabile copertura sanitaria universale, con effetti benefici che si potranno ripercuotere sulle sfere della salute, dell’istruzione, del lavoro e della crescita economica.
Secondo il rapporto State of the world’s nursing 2020, per dotare il mondo della forza lavoro infermieristica necessaria e massimizzare il contributo della professione, gli Stati membri sono chiamati a:

  • Aumentare i finanziamenti per educare e impiegare più infermieri
  • Rafforzare la capacità di collezionare, analizzare e azionare i dati relativi al personale sanitario
  • Educare e formare gli infermieri in competenze scientifiche, tecnologiche e sociologiche, di cui hanno bisogno per guidare il progresso
  • Stabilire e promuovere posizioni di leadership
  • Migliorare le condizioni di lavoro promuovendo salari equi, il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro
  • Rafforzare il ruolo degli infermieri nei settori strategici quali salute, istruzione, immigrazione, finanza, salute

Anche la presidente ICN Annette Kennedy è intervenuta sull’importanza del rapporto: « La classe politica comprende il costo della formazione e del mantenimento della forza lavoro infermieristica, ma solo recentemente molti hanno iniziato a riconoscere il vero valore degli infermieri ». Sulla scia di queste parole, il rapporto evidenzia il contributo infermieristico e conferma che gli investimenti nella professione infermieristica sono un vantaggio per la società, non un costo. Il mondo ha bisogno di milioni di infermieri in più, e il rapporto supporta chiaramente la richiesta ai governi di fare “la cosa giusta” e investire nella professione. Persino la celebre rivista Lancet ha recentemente pubblicato un editoriale dal titolo The status of nursing and midwifery in the world per commentare la magnitudine degli obiettivi presenti nel rapporto State of the world’s nursing 2020; i messaggi che ne traiamo sono semplici: non esistono i concetti di cura e assistenza senza infermieri, il giusto riconoscimento per questi professionisti si è fatto attendere troppo a lungo.

Italian Journal of Nursing riconosce ognuno di questi messaggi e ha scelto di farli propri, condividendoli con i propri lettori: nei prossimi mesi, in ogni nuovo numero di IJN, potrete trovare un focus di approfondimento sul rapporto.

Link per il download di State of the world’s nursing 2020: investing in education, jobs and leadership: https://www.who.int/publications-detail/nursing-report-2020

A cura del Consiglio Direttivo