Consulenza psicologica di supporto (emergenza covid-19)

emergenza covid-19

La situazione di crisi che stiamo affrontando è indubbiamente diversa dalle situazioni di emergenza che fino ad oggi si sono verificate nel mondo.
La diversità risiede soprattutto nella dimensione del tempo, è una crisi presente e che continua, non è circoscritta ad un tempo definito.
Ci siamo dentro e non sappiamo quanto tempo ci rimarremo.

La grande incertezza che caratterizza questo periodo sta portando a trasformazioni e riorganizzazioni importanti, sia per i singoli cittadini che per il personale sanitario chiamato a rispondere in prima linea.
I dispositivi e le procedure che i sanitari erano abituati ad adottare sono stati messi in discussione e modificati in base alle necessità e alle nuove informative mediche, le condizioni di presa in carico sono state stravolte. Le certezze a cui ci si poteva affidare sono state messe in crisi e così lo è stato anche per l’equilibrio psicologico che permetteva di mantenere alte le risorse da spendere sul campo.

La professione infermieristica è una professione molto speciale, lo sappiamo. Ha la premessa della cura, una cura che inevitabilmente l’infermiere rivolge anche a se stesso. È per questo che dal punto di vista psicologico, le risorse per mantenere un benessere psicologico alto, sono evidenti. Ciò non toglie però che ci sia il rischio che si nascondino o sottovalutino delle fatiche umane e per così dire “normali” a cui è importante dar voce per prevenire un crollo futuro.

  • È in quest’ottica che il servizio di supporto psicologico che OPI intende offrire punta alla prevenzione del rischio di disturbo post traumatico da stress a cui anche gli operatori sanitari sono esposti.
  • Un altro obiettivo che il servizio si pone è quello di offrire uno spazio che accolga. Uno spazio fatto di professionisti capaci di supportare quelle fatiche e riordinare pensieri ed emozioni che possono essere andate in corto circuito. Sapere di poter affidarsi, di avere qualcuno che accoglie e raccoglie è di per sé terapeutico.
  • Infine, le strategie per affrontare il problema. Il lavoro concreto degli psicologi che offriranno il supporto psicologico sarà quello di aiutare ogni singolo professionista a trovare le proprie risorse o a sperimentare nuove strategie che lo possano aiutare a fronteggiare la sua personalissima crisi.

Il servizio (per ora) è strutturato in remoto, vale a dire che gli psicologi potranno essere contattati attraverso telefonate o videochiamate. È attivo 7 giorni su 7 dalle 6 del mattino a mezzanotte per andare incontro alle turnazione della professione infermieristica. La richiesta di colloquio potrà essere fatta semplicemente scrivendo una mail a supporto@opimilomb.it.

A cura del Consiglio Direttivo